La Rotta Culturale ATRIUM - Architettura dei regimi totalitari del XX secolo nella memoria urbana
Ultimo aggiornamento: 14 marzo 2025, 19:49
Un itinerario turistico e culturale per esplorare la memoria europea del XX secolo ATRIUM è un progetto che ha focalizzato l'attenzione di 18 partner internazionali sulle architetture dei regimi totalitari con l'intento di indagarne le funzioni originarie, le qualità architettoniche, le implicazioni storiche e socio-politiche.
L'obiettivo è stata la creazione di un itinerario culturale transnazionale che potesse ottenere il riconoscimento di Rotta Culturale Europea del Consiglio d'Europa. Il progetto è stato realizzato con la supervisione di un Comitato Scientifico presieduto dall'Istituto Europeo per gli Itinerari Culturali.
Per la realizzazione della Rotta Culturale Europea sulle architetture dei regimi totalitari del XX secolo sono state analizzate le opere urbanistiche ed architettoniche dei paesi aderenti al progetto.
Sono stati selezionati gli edifici e i luoghi di particolare interesse senza trascurare le nuove estetiche e i diversi compiti funzionali e sociali che hanno assunto nella città democratica contemporanea.
Sono stati inoltre raccolti, esaminati e catalogati archivi fotografici, filmati storici, testi, testimonianze orali, mobili e suppellettili, dando corpo ad un consistente patrimonio di informazioni da offrire al turismo culturale, nazionale e internazionale.
Forlì è inserita a pieno titolo nel sistema delle Città d’Arte dell’Emilia Romagna, per i suoi monumenti e per le opere d’arte in essi custodite.
Le costruzioni legate allo sviluppo urbanistico cittadino tra le due guerre, possono infatti diventare occasione di visita ed approfondimento non solo per un pubblico di studiosi.
Questa scelta non ha alcun elemento di compiacimento rispetto ad un passato che ha privato per un ventennio della libertà politica l’Italia e che è terminato nell’orrore delle leggi razziali e della guerra. Al contrario, rendere fruibile questo patrimonio, catalogandolo e restaurandolo, aiuta a non cancellare la memoria.
Tale attenzione verso il patrimonio storico,fra l’altro, viene inserita in un contesto più ampio, europeo, che include non solo le tracce dell’architettura dell’epoca fascista ma anche quelle, altrettanto scomode, dell’epoca comunista che ha segnato buona parte dell’est Europa.
La Rotta Culturale Europea ATRIUM, infatti, spazia dall’Italia a diversi paesi del sud est Europa, con l’intento di ulteriore allargamento nel futuro.
E' stata posta particolare attenzione anche alla realizzazione di materiali e di canali informativi multimediali nonché di una specifica segnaletica turistica, che consenta a chi arriva a Forlì di scegliere il proprio itinerario ed iniziare la visita della città, a piedi o in bici, come nella più classica tradizione romagnola.
L’idea guida è quella di proporre una visita al territorio che, partendo dalla peculiarità dell’architettura razionalista e monumentalista, riesca a spaziare in tutto ciò che di significativo le città possono offrire in termini di arte, eventi, enogastronomia.
La Rotta Culturale dell’Architettura di Regimi Totalitari, quindi, propone un turismo culturale consapevole che partendo dall’interesse specifico per l’architettura e il lascito, spesso problematico, dei regimi politici totalitari del passato, si sviluppa anche secondo modalità turistiche più tradizionali e nell’insegna della ricerca delle tradizioni e delle specificità del territorio.
Per maggiori informazioni
www.atriumroute.eu/
atrium.comune.forli.fc.it/
www.facebook.com/atriumforli
http://hub.coe.int/web/coe-portal/home
http://www.totallylost.eu/
L’Associazione
L’Associazione “ATRIUM- Architecture of Totalitarian Regimes of the XX century In Europe’s Urban Memory” è nata nel giugno del 2013 per promuovere e gestire la Rotta Culturale, un itinerario transnazionale che connette diverse città e paesi d’Europa che condividono il patrimonio dei diversi regimi totalitari del XX secolo.
Gli obiettivi principali dell’Associazione sono:
- proteggere, promuovere e far conoscere il patrimonio europeo, tangibile e intangibile, associato all’architettura e alla storia del XX secolo, concentrandosi principalmente sui periodi segnati dai regimi dittatoriali e totalitari in Europa
- coordinare gli itinerari europei locali dell’Architettura dei Regimi Totalitari del XX secolo all’interno dell’unica rotta transnazionale ATRIUM
- realizzare attività finalizzate allo studio, alla conoscenza e al miglioramento degli itinerari e siti architettonici e culturali in collaborazione con università e centri di ricerca in modo da incoraggiare i giovani europei, soprattutto quelli nelle scuole, a studiare il tema della rotta europea e promuovere scambi educativi e culturali sul tema
- organizzare e promuovere iniziative finalizzate a sensibilizzare i cittadini sulla loro storia, considerando le identità locali nella cornice di una comune e consolidata identità europea
- assicurare lo sviluppo di un turismo etico e sostenibile, sostenendo e incoraggiando la costruzione da parte delle autorità di servizi e infrastrutture adeguati e migliorando l’accessibilità degli itinerari
Le tappe principali verso la Rotta ATRIUM
15 giugno 2013: Costituzione dell'Associazione Atrium
8 settembre 2013: 1° Assemblea Generale
30 settembre 2013: Consegna Dossier di Candidatura per il riconoscimento di ATRIUM quale Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa
5-6 aprile 2014: 2° Assemblea Generale
11 Aprile 2014: Udienza di valutazione Consiglio d'Europa
Membri Atrium
I membri di ATRIUM sono: Comuni di Forlì, Bertinoro, Castrocaro, Cesenatico, Forlimpopoli e Predappio, Città di Labin (HR), Contea di Iasi (RO), Comune di Dimitrovgrad (BG), Città di Doboj (Bih), Comune di Tresigallo, Città di Sofia (BG), Salonicco (GR).
La rotta culturale ATRIUM è attualmente candidata a ricevere la menzione di Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.